Diversity&Inclusion nel settore assicurativo: la realtà di ANRA
02/11/2021 Autore: Angelica Uberti
La Vice Presidente Gabriella Fraire ai microfoni di Insurzine per parlare di inclusione.
Oggi, le donne nel settore insurance ricoprono poco più del 20% nei ruoli apicali. Come cambiare le carte in tavola? A riflettere su questo ci pensa Insurance Pink Panthers, il podcast firmato Insurzine con protagoniste le donne che stanno rivoluzionando il settore assicurativo.
A poche settimane dalla conclusione della settima edizione del Dive in Festival, la Vice Presidente ANRA Gabriella Fraire è stata ospite ai loro microfoni per parlare di Diversity & Inclusion.
Durante l’edizione 2019 del Dive In Festival, ValoreD aveva presentato una ricerca volta a quantificare l’impatto della Diversity e Inclusion nel settore insurance. Dall’indagine è emerso che la parità si fermava ai livelli esecutivi, con solo il 21,6% dei ruoli apicali ad essere donna. Mentre dei ruoli impiegatizzi la percentuale saliva al 60,8%. Negli anni, tuttavia, la tendenza si è leggermente invertita e dagli ultimi dati emerge un decremento al 20,7%.
Seppur presente un buon bilanciamento generale all’interno dell’organizzazione aziendale nel settore assicurativo, andando nel top management continua ad esserci una maggiore concentrazione del genere maschile. Questo è dovuto quasi sempre al fattore genitorialità: a causa di stereotipici che storicamente ereditiamo, le donne restano le principali responsabili dei carichi di cura all’interno delle mura domestiche.
Andando sull’attualità, gli ultimi dati Istat hanno affermato che durante la pandemia il 98% di coloro che hanno perso il lavoro è di sesso femminile. In questo caso, le assicurazioni possono e devono arginare questo fenomeno, tutelando maggiormente le donne dal gender gap. Per farlo, occorre partire proprio da quelle donne che hanno già raggiunto determinate posizioni manageriali, impegnandosi con loro a promuovere iniziative di diversity e inclusion.
L’Insurtech può essere sicuramente un’opportunità concreta per accelerare le politiche di inclusione nel settore insurance. Sotto questo punto di vista, la capacità di un’azienda risiede proprio nel coinvolgere in modo omogeneo la forza lavoro, sfruttando a pieno le competenze. Ci sono dei punti che possono aiutare in questo, come ad esempio sostenendo la meritocrazia, dando valore a team diversi per creare mix di persone di genere, cultura e religione diverso, migliorando il luogo di lavoro e la vita
sul luogo di lavoro.
L’intervista completa al video.