L'industria dell'acqua
24/03/2025 Autore: ANRA
Pubblicato il “libro bianco” con le proposte delle imprese a cura del Gruppo Tecnico Ambiente di Assolombarda, in collaborazione con il Gruppo di Lavoro Risorsa Idrica e con il contributo ANRA
Il 70% della superficie del nostro pianeta è ricoperta d’acqua ma appena l’1% è utilizzabile dall’uomo; per di più, la disponibilità della risorsa si sta facendo sempre più incerta a causa dell’impatto dei cambiamenti climatici, rendendola sempre di più un bene prezioso che va preservato e gestito in maniera efficiente e responsabile.
Da qui nasce “L’Industria dell’acqua”, il libro bianco voluto dal Gruppo Tecnico Ambiente di Assolombarda, in collaborazione con il Gruppo di Lavoro Risorsa Idrica, redatto dal Settore Centro Studi, Territorio e Ambiente dell’Associazione con i contributi di GREEN Università Bocconi, REF Ricerche, ANRA e Fabio Petruzzelli di AXA XL Risk Consulting.
Alla gestione del rischio idrico è infatti dedicato il quarto capitolo del volume "La gestione del rischio idrico", redatto dalla nostra Associazione grazie al contributo del Socio Fabio Petruzzelli - Head of Natural Catastrophes, Geospatial and Data Science, AXA XL che fornisce un’analisi approfondita dei rischi idrici e delle strategie di gestione ad essi associate, con particolare attenzione alle sfide emergenti legate ai cambiamenti climatici e alla sostenibilità.
Nel libro sono anche rappresentati i casi di 10 realtà aziendali impegnate nella gestione della risorsa idrica: A2A, BrianzAcque, Circular Materials, De Nora, ICR Industrie Cosmetiche Riunite, L’Oréal Italia, MM, Siemens, Simbiosi, STMicroelectronics.
Presentato nella cornice della “Giornata mondiale dell’acqua 2025”, è un volume approfondito sul tema che intende offrire alcune riflessioni su una questione di portata mondiale, illustrando soluzioni che possono essere promosse dai singoli Paesi, dai territori, dalle aziende, dalle singole comunità, per poi sfociare in percorsi condivisi e responsabili.
Buona lettura!
Documenti
Libro bianco Lindustria dellacqua.pdf
2,3 MB